
Avete sempre voluto fare i gangster
Malavita – An Italian Crime Story è basato sul Dice Point System già utilizzato per Lex Arcana (il gioco di ruolo italiano più diffuso al mondo) e realizzato da Francesco Nepitello.
Porto franco
Porto Franco è una città dura, truce e feroce, come le vite di chi ne ha fatto il proprio campo di battaglia. Qui il denaro sporco scorre a fiumi e le piogge di proiettili sono comuni come quelle che inzuppano i cappotti.
È questa la più avida e ingiusta delle metropoli, dove le possibilità di guadagno sono facili, come è facile che gli ideali s’infrangano dinanzi a iniquità e inganni.
Dopotutto, siamo nel cuore dell’Italia Criminale della Cronaca Nera: un mondo di crescita disordinata e inarrestabile evoluzione, ma anche visceralmente intriso di violenza, disparità e corruzione.
È il tempo della Cronaca Nera, quello in cui Milano odia, Napoli spara e Roma è violenta; quello in cui i padroni comandano, la mala controlla le strade, la legge è spietata e la gente si ribella…
Fra scontri sanguinosi, fragili tregue e divisioni territoriali incerte, il mondo dell’illegalità di Porto Franco è come una valigia in cui è stato infilato a forza un cadavere tre giorni prima: è sul punto di esplodere, e non volete vedere quel che ne uscirà.
Giocate Sporco
Malavita – An Italian Crime Story è un gioco di ruolo incentrato su bande armate, malviventi senza scrupoli, furfanti dal cuore d’oro e canaglie di strada, sempre in bilico tra redenzione e dannazione, tra ascesa e caduta.
Malavita attinge a piene mani all’immaginario e all’estetica dell’Italia della Cronaca Nera, del thriller, del poliziesco, del giallo, del noir e delle grandi storie di criminalità di ieri e di oggi, con contaminazioni legate alle trame dello spionaggio e del terrorismo internazionale, dell’eversione politica e dello scontro tra i poteri forti del mondo.
Santa Latitanza
Ricca, esclusiva e frequentata dai criminali di tutto il mondo, l’Isola di Santa Smeralda si trova nel Mediterraneo, tra la Sardegna, la Corsica e le Baleari, e costituisce il territorio esclusivo dell’omonimo Principato.
Capitale del lusso, della trasgressione e degli affari, meta di miliardari, celebrità, faccendieri e trafficanti internazionali, Santa Smeralda è salita di recente alle cronache di tutto il mondo per l’altissimo costo della vita, il suo regime fiscale estremamente permissivo, la protezione del segreto bancario e le politiche poco collaborative di estradizione per i ricercati, tanto che il suo soprannome è presto diventato “la Montecarlo del Crimine”, o meglio ancora Santa Latitanza…
Ed è qui che farete il vostro colpo!
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